La nuova Inghilterra

Nel 1607 la compagnia inglese della Viriginia fondo nello stato omonimo la città di Jamestown nelle terre dei nativi Powhatan una potente confederazione di 30 tribù sotto la guida del "re" Wahunsunacock.

Il capitano inglese Johhn Smith cadete nelle mani dei Powhatan prima che lo uccidesero la figlia di Wahunsunacock Pocahontas lo salvo.

Pocahontas era una ragazzina di 12 anni e, il suo vero nome era Matowaka ma suo padre il potente re Wahunsunacock la chiamava Pokahantes ossia figlia prediletta.

Nel marzo del 1613, Pocahontas risiedeva a Passapatanzy, un villaggio dei Patawomeck, tribù che commerciava coi Powhatan. Smith scrive  che era sotto la tutela del capo Patawec, Japazaws.

Due coloni inglesi, che avevano stabilito rapporti commerciali coi Patawomec, scoprirono la presenza di Pocahontas e, con l'aiuto di Japazaws, la catturarono. Il loro intento, come spiegarono in una lettera, era di scambiarla con alcuni prigionieri inglesi presi da Capo Wahunsunacock, insieme a varie armi ed utensili che i Powhatan avevano rubato. Powhatan rimise in libertà i prigionieri, ma l'insoddisfazione dei coloni, per le poche armi e utensili restituiti, causò un lungo braccio di ferro fra coloni e indigeni.

Durante il suo soggiorno a Henricus, Pocahontas incontrò John Rolfe, che si innamorò di lei. Rolfe, vedovo di una donna inglese, stava coltivando con successo in Virginia una nuova varietà di tabacco e dedicava molto tempo al raccolto. Era un uomo religioso, angosciato dalle ripercussioni morali che potevano derivargli dallo sposare una pagana. In una lunga lettera al governatore, in cui chiedeva il permesso per il matrimonio, descrisse l'amore che nutriva per Pocahontas e si disse fiducioso di poterle salvare l'anima. Dichiarò di non essere motivato dallo sfrenato desiderio carnale, ma dal bene della sua piantagione, dall'onore del suo Paese, dalla Gloria di Dio, dalla mia personale salvezza chiamata Pocahontas, a cui egli dedicava i suoi migliori e cordiali pensieri, che sono stati così impigliati e affascinati in un labirinto così intricato che fui financo stanco di districarmene fuori.

I sentimenti di Pocahontas su Rolfe e quel matrimonio sono invece sconosciuti.

I promotori della Virginia coloniale trovarono difficile portare nuovi coloni ed investitori a Jamestown (Virginia). Usarono quindi Pocahontas come incentivo e come prova di come i nativi del Nuovo Mondo potevano essere "addomesticati" e di come la colonia fosse un posto sicuro. Nel 1616, i Rolfe viaggiarono in Inghilterra, arrivando nel porto di Plymouth il 12 giugno e successivamente a Londra in carrozza. Erano accompagnati da un gruppo di undici nativi Powhatan, un sant'uomo. John Smith all'epoca viveva a Londra e a Plymouth, Pocahontas seppe quindi che era ancora vivo. Smith non la incontrò allora, ma scrisse una lettera alla Regina Anna, esortandola a trattare Pocahontas col rispetto dovuto ad un visitatore reale, perché trattandola male, il suo attuale amore per noi e per la cristianità potrebbe tramutarsi in  disprezzo e ira, e l'Inghilterra potrebbe perdere l'occasione di guadagnarsi un Regno per suo tramite.

Pocahontas si divertì in varie riunioni del bel mondo. Il 5 gennaio del 1617 fu portata insieme  nel Palazzo di Whitehall, al cospetto del Re, per assistere ad una masque (rappresentazione teatrale). Secondo Smith, re Giacomo era così poco attraente agli occhi di entrambi i nativi che solo dopo capirono chi avevano incontrato, grazie a qualcuno che glielo spiegò.

Durante il viaggio di ritorno in America Pocahontas si ammalò di Vaiolo e morì il 21 marzo 1617.

Ma anche suo padre il potente "re" Wahunsunacock morì poco tempo dopo nel 1618 è alla guida della confederazione Powhatan salì il fratello Opechancanough,

Questo nuovo leader si rese conto che in soli 21 anni la colonia inglese era in continuo aumento e dichiaro guerra agli invasori.

Nel febbraio 1645, venne decisa la costruzione di tre forti di frontiera: Fort Charles, Fort James  e Fort Royal. In agosto, il governatore William Berkeley attaccò la fortezza indiana di Opechancanough conquistandola.

Il 22 marzo 1622 i guerrieri Powhatan attaccarono Jamestown e massacrarono 347 inglesi.

La vendetta degli inglesi sui Powhatan non si fece attendere; il capitano inglese William Tucker invito il capo Opechancanough e i suoi guerrieri a un pacifico colloquio ma nel liquore bevuto durante il brindisi c'era veleno e uccise 200 Powhatan mentre 50 che non bevettero furono uccisi sul posto solo Opechancanough riuscì a fuggire.

Nel 1644 Opechancanough ormai vecchio si arrese agli inglesi e fu ucciso il 18 aprile 1644 da un gruppo di soldati, ormai la Virginia era divenuta colonia dell'Inghilterra.

Il termine puritani designa i seguaci del puritanesimo, un movimento sorto nell'ambito del protestantesimo calvinista inglese durante il XVI secolo. Lo scopo di questo movimento era, appunto, quello di purificare la Chiesa d'Inghilterra da tutte le forme non previste dalle Sacre Scritture. Si intendeva in tal modo annullare i compromessi con il cattolicesimo promossi dalla Riforma sotto Enrico VIII ed Elisabetta I d'Inghilterra.

i Puritani si imbarcarono sulla nave Mayflower (fiore di maggio) diretta in America erano 102 perosne tra uomini, donne e bambini a capo stava Jered Bentley.

Il 9 novembre 1620 sbarcarono  nell'attuale Massachusetts fondarono la colonia di Plymouth, Dopo un viaggio estenuante, durante il quale gran parte dei passeggeri si era ammalata di mali quali lo scorbuto, i coloni approdarono nel nuovo continente quando ormai l'inverno era alle porte e le terre circostanti deserte, selvagge e inospitali. Il primo inverno fu acerrimo e durante esso morirono di stenti più di 40 persone.

L'anno successivo però la colonia si era insediata ed era ben organizzata, aveva costruito case solide e coltivato le terre rivelatesi generose; aveva inoltre instaurato rapporti d'amicizia con gli indiani, tra cui Samoset, Squanto e Massasoit, capo della tribù dei Wampanoag. Nel marzo del 1621 Massasoit e il Governatore Carver stabilirono un trattato di pace e di mutua protezione. I nativi inoltre aiutarono i Pellegrini insegnando loro come sfruttare la terra e coltivare il mais. Nell'ottobre del 1621 i 53 Pellegrini sopravvissuti festeggiarono il raccolto, insieme a Massasoit e circa 90 dei suoi uomini. Le celebrazioni durarono tre giorni, durante i quali si banchettò con anatre, pesci e tacchini procurati dai coloni e cinque cervi portati dai nativi. La ricorrenza di questa celebrazione è in seguito stata commemorata come Giorno del Ringraziamento  ed è oggi una delle principali festività americane. All'epoca, tuttavia, i Pellegrini non la chiamarono con questo nome: la prima festa che i Pellegrini stessi chiamarono "del ringraziamento" si svolse nel 1623, in seguito alla notizia dell'arrivo di ulteriori coloni e di provviste.

Nuovi coloni giunsero e i nativi americani furono sempre più spinti verso ovest, lungo la costa atlantica gli inglesi fondarono 13 colonie che erano più ricche e potenti della madre patria.  

La tribù dei Pequot fu massacrata nel 1637 nel cosidetto massacro di Mystic River dove morirono 700 Pequot.

A fianco degli inglesi nel massacro c'era i Mohegan del capo Uncas.

Uncas nato 1588  è stato un capo dei nativi Mohegan che, grazie all'alleanza stipulata con i coloni della Nuova Inghilterra contro le altre tribù indiane, rese i Mohegan la più potente tribù indiana del Connecticut meridionale.

questa informazione viene da John Underhill un testimone del massacro.

Molte persone bruciarono vive nel villaggio, uomini, donne e bambini. Altri riuscirono a guadagnare l'uscita e a frotte, venti o trenta per volta, si diressero verso gli Indiani, ma i nostri soldati li fermarono e li passarono a fil di spada. Lì caddero vittime uomini, donne e bambini; chi riuscì a sfuggirci fu catturato dagli Indiani che erano dietro di noi. Gli Indiani stessi riferirono che vi erano circa 400 anime in quel villaggio; non più di cinque sfuggirono alle nostre mani. Fu doloroso per i giovani soldati, che non erano mai stati in guerra, vedere tale massacro, vedere tante anime boccheggiare stese al suolo, talmente numerose che in alcuni luoghi era difficile avanzare. Ma le stesse Scritture dichiarano a volte che le donne e i bambini devono perire per i loro familiari.

Le colonie Inglesi lungo la costa Atlantica divennero sempre più potenti contavano più di un milione di persone a meta 17° secolo, ai nativi della nuova Inghilterra come i Wampanoag, i Narragansett e i Mohicani rimaneva sempre meno terre.

Il capo Wampanoag Massasoit che aveva accolto i puritani nel 1620 morì nel 1661 e suo figlio Wamsutta andò a Plymouth e morì in circostanze misteriose suo fratello Metacomet chiamato dagli inglesi "re Filippo" prese il comando della tribù.

Metacom, noto agli inglesi come "re Filippo", divenne capo dei Pokanoket e gran capo della confederazione dei Wampanoag, dopo la morte di suo fratello Wamsutta nel 1662. Ben noto agli inglesi per la sua elezione a capo degli Wampanoag, Metacom era molto diffidente nei confronti dei coloni; divenne capo quando il fratello Wamsutta morì improvvisamente a Plymouth mentre negoziava con gli ufficiali coloniali.

Metacom cominciò a negoziare con le altre tribù indiane contro gli interessi della colonia di Plymouth, Massasoit era stato capace di mantenere un'alleanza scomoda con gli inglesi come fonte di importanti scambi commerciali contro i suoi nemici storici delle tribù Pequot, Narragansett e Mohicani. Il prezzo che Massasoit doveva pagare per mantenere l'alleanza con gli inglesi, era il dover sopportare le incursioni nei suoi territori e una certa interferenza negli affari politici della sua nazione. Gli accordi divennero sempre più difficili fra i coloni e Massasoit, Wamsutta e Metacom e pertanto questi si vide obbligato ad iniziare commerci di ferro, armi e provviste per via di terra.

Gli inglesi consideravano che uno degli scopi della colonizzazione fosse la conversione dei popoli nativi americani. Così questa posizione politica, diplomatica, filosofica, e morale aumentò le tensioni. Attraverso la conversione al Cristianesimo, i coloni sperarono di favorire le loro ambizioni coloniali con l'integrazione religiosa, sociale e politica graduale dei nativi in una società coloniale inglese. Comunque, solamente pochi missionari coloniali, riuscirono a guadagnare la fiducia dei nativi. Anche Massasoit, uno degli alleati più fedeli della colonia, rifiutò l'accesso ai missionari nei loro villaggi.

All'inizio Metacomet seguiva le leggi di suo padre e manteneva rapporti con gli inglesi ma presto capì che sarebbero divenuti sempre più numerosi e bisognava schiaciarli.

La guerra contro gli inglesi del Massachusetts inizio nel 1675 quando i guerrieri Wampanoag di Metacomet attaccarono la città di Middleborough poi anche la cittàdella di Dartmouth fu bruciata.

l'8 luglio 1675 toccò a Mendon e il 14 luglio Brookfield, mentre Lancaster fu bruciata il 9 agosto e all'inizo di settembre i Wampanoag di Metacomet attaccarono la città di Deerfield.

il 18 settembre 1675 un gruppo di soldati inglesi fu massacrato in un'imboscata; è altri 20 villaggi inglesi vennero bruciati e la popolazione massacrata. Metacomet aveva lanciato la più grande guerra sulla nuova Inghilterra.

il 2 marzo 1676 i guerrieri Wampanoag attaccarono la città di Plymouth (però il centro della città non fu attaccato)

Ai Wampanoag si unirono una banda di Narragansett del capo Canonchet.

In aprile 1676 gli inglesi passarono alla controffensiva una taglia di 100.000 sterline fu messa sulla testa di Metacomet.

Le sorti della guerra cominciarono a girare. Divenne una guerra di attrito, ed entrambe le parti in lotta erano determinate ad eliminare l'avversario. i Wampanoag riuscirono a far tornare il nemico nelle città più grandi, ma gli approvvigionamenti, quasi sempre sufficienti per una sola stagione, erano quasi alla fine. La colonia di Rhode Island divenne un riparo per le poche centinaia di uomini superstiti, mentre Providence venne bruciata. Le città del Connecticut rimasero inermi in quanto le loro milizie vennero decimate nel tentativo di difendere i loro coloni. Le colonie lungo il fiume Connecticut, come Springfield e Northampton in Massachusetts, riuscirono a mantenere i loro territori sebbene fossero state attaccate diverse volte. I coloni continuarono ad essere approvvigionati via mare anche se la guerra costò loro 100.000 sterline, l'uccisione di 600 uomini e la distruzione di 12 città alla fine ne uscirono vittoriosi. i Wampanoag furono dispersi e non recuperarono più la loro potenza.

Le speranze indiane per gli approvvigionamenti erano riposte nei francesi del Canada ma non si realizzarono. I coloni si allearono con i Mohegan tribù dell'ovest, e Metacomet  dovette subire attacchi alle sue forze all'est e a sud. Nel gennaio 1676 Metacomet  viaggiò verso ovest al territorio dei Mohawk (tribù irochese) cercando un'alleanza che non riuscì ad ottenere. I loro terreni coltivati e le località per la pesca venivano continuamente attaccate e non poterono accumulare molto cibo per l'inverno. I Mohawk, nemici tradizionali di molte tribù indiane, attaccarono gruppi isolati nelle loro frequenti scorrerie. Molti indiani andarono alla deriva sparpagliandosi in Maine, New Hampshire, Vermont e Canada. Alcuni si diressero verso New York e puntarono verso ovest per evitare i tradizionali nemici Irochesi.

In aprile del 1676 i Narragansett furono sconfitti definitivamente e il loro capo Canonchet venne ucciso. Il 18 maggio 1676 il capitano William Turner della milizia del Massachusetts e un gruppo di circa 150 volontari, con una manovra aggirante attaccò il banco di pesca di Wampanoag sul fiume Connecticut. La sorpresa fu completa e quasi cento indiani rimasero uccisi mentre altri, gettatisi nel fiume, vennero travolti dalle rapide. Turner e 40 uomini della milizia vennero uccisi nella ritirata. Con l'aiuto dei loro alleati storici Mohegan, i coloni vinsero a Hadley, Massachusetts il 12 giugno 1676. Nello stesso mese, una forza di 250 indiani si diresse sulla vicina Marlborough, Massachusetts. Altre forze, spesso miste di volontari coloniali e alleati indiani dal Massachusetts e dal Connecticut, continuarono ad attaccare, uccidere, catturare o disperdere drappelli di Narragansetts che cercavano di ritornare nelle loro terre tradizionali in Connecticut e nel Rhode Island. Alla fine venne accordata un'amnistia agli indiani che si arresero e mostrarono o che dimostrarono di non aver partecipato al conflitto.

Gli alleati di Metacomet cominciarono ad abbandonarlo. Dall'inizio di luglio, più di 400 si erano arresi ai coloni senza combattere, e Metacomet si era rifugiato nella palude di Assowamset vicino al moderna Providence. I coloni cominciarono a formare delle pattuglie di nativi americani tra Mohegan, Mohawk e Pequot e milizie coloniali che compivano scorrerie nei territori Wampanoag. Fu loro permesso di acquisire i possedimenti dei Wampanoag e vennero ricompensati per la cattura di guerrieri indiani. Metacomet venne definitivamente sconfitto da un drappello inglese condotto dal capitano Benjamin Church, mentre cercava di fuggire Metacomet venne ucciso da un indiano traditore della sua tribù (lo stesso che aveva rivelato il nascondiglio al capitano Church)

La testa mozzata di Metacomet venne inilzata su un pallo all'ingresso di Plymouth e rimase lì 20 anni.