I Pawnee

Un Pawnee

Nel generale movimento delle genti caddoan verso nord-est, i Pawnee furono quelli che se la presero più comoda, facendo parecchie tappe e mantenendosi divisi in numerosi gruppi di dimensioni contenute. Alla fine, dopo un periodo di tempo veramente lungo, i Pawnee arrivarono alla loro destinazione principale, la valle del Platte, nel Nebraska, e lì conquistarono sul campo il diritto a vivere e cacciare, allontanando con la forza un altro popolo di cui, però, non si dice il nome.
Una cosa è certa: quando le tribù Sioux arrivarono nella zona del Platte, trovarono i Pawnee ben sistemati secondo la loro classica disposizione tribale. i Pawnee si dividevano in quattro gruppi Gli Skidi, i Pitahauerat, i Chaui e i Kitkehahki.
Il nome Pawnee deriva da Pariki ossia corno termine usato per designare il modo particolare di acconciare il ciuffo di cappelli sul cranio rasato, preso i Pawnee i cappelli venivano infatti irrigidire con una tinta e del grasso e fatti stare eretti come un corno. questa caratteristica dei Pawnee diffuse il nome a tribù affini.

A capo di ogni tribù Pawnee c'era un Xinesi o sacerdote cepo-ereditario, che era custode del fuoco sacro nel tempio. egli presiedeva tutte le cerimonie religiose tribali e aveva il rango più elevato nella tribù, inferiori a lui c'erano i Caddi o capi villaggio che a sua volta aveva da tre a sette Canaha, ufficiali che lo assistevano durante le cerimonie e li portavano il cibo e gli accendevano la pipa. 

Le famiglie vivevano in particolari capanne dove nel mezzo c'era il fuoco che non veniva mai spento, e oltre alla porta all'interno c'era un mucchietto di ciottoli sistemati in modo assai grazioso disposti in fila circa a metà casa vi erano dieci letti, fabbricati con stuoie fatte di canna posta su quattro pioli biforcuti. sopra la stuoia venivano stese pelli di bisonte su cui i Pawnee dormivano. 
Tra i Pawnee gli uomini come ho già accenato usavano rasare i capelli in quasi tutta la testa, lasciando esclusivamente una striscia centrale. Gli uomini eliminavano tutti i peli della faccia e persino le sopracciglia. Le donne portavano i capelli raccolti in due trecce e coloravano di rosso la riga che separava le trecce stesse.
Il vestiario era particolarmente semplice per gli uomini, ridotto quasi sempre a mocassini e perizoma. Ulteriori coperture, come i gambali, erano riservate a periodi di freddo. Le donne, invece, usavano il classico vestito-tunica o una gonna e una casacca di pelle.
I tatuaggi erano poco diffusi, mentre molto usate erano le pitture facciali.